(Alceo, fr. 73 L.-P.)
<<Esistono quelli che chiamiamo simulacri delle cose;i quali, come membrane strappate dalla superficie delle cose,volteggiano qua e là per l'aria; >>
(Lucrezio , De rerum natura , IV )
<<similmente si muore>>
(Boccaccio, Decameron, QUARTA GIORNATA - Novella 7)
<<Perché delli uomini si può dire questo generalmente: che sieno ingrati, volubili, simulatori e dissimulatori, fuggitori de’ pericoli, cupidi di guadagno>>(N. Machiavelli, Il Principe e Discorsi, Feltrinelli, Milano, 1960, pagg. 69–70)
<<Non so come io appaia al mondo, ma per quel che mi riguarda mi sembra di essere stato solo come un fanciullo sulla spiaggia che si diverte nel trovare qua e là una pietra più liscia delle altre o una conchiglia più graziosa, mentre il grande oceano della verità giace del tutto inesplorato davanti a me>>
(I.Newton , Philosophiae naturalis principia matematica)
<<Un tempo i Malavoglia erano stati numerosi come i sassi della strada vecchia di Trezza; ce n'erano persino ad Ognina, e ad Aci Castello, tutti buona e brava gente di mare, proprio all'opposto di quel che sembrava dal nomignolo, come dev'essere>>(Giovanni Verga, I malavoglia)
<< Potevo simulare una passione che non provavo,ma non posso simulare una passione che mi brucia come un fuoco>>
(Oscar Wilde, il ritratto di Dorian Gray)
<<Un comune mortale che cercava di imitare il creatore poteva soltanto creare una parodia senz'anima che inevitabilmente diventava pericolosa come il Mostro e il golem>>(Isaac Asimov, visioni di robot)
(I.Newton , Philosophiae naturalis principia matematica)
<<Un tempo i Malavoglia erano stati numerosi come i sassi della strada vecchia di Trezza; ce n'erano persino ad Ognina, e ad Aci Castello, tutti buona e brava gente di mare, proprio all'opposto di quel che sembrava dal nomignolo, come dev'essere>>(Giovanni Verga, I malavoglia)
<< Potevo simulare una passione che non provavo,ma non posso simulare una passione che mi brucia come un fuoco>>
(Oscar Wilde, il ritratto di Dorian Gray)
<<Un comune mortale che cercava di imitare il creatore poteva soltanto creare una parodia senz'anima che inevitabilmente diventava pericolosa come il Mostro e il golem>>(Isaac Asimov, visioni di robot)